L’IMOCA LinkedOut è una barca high-tech, dotata di autopiloti, GPS, batterie e molti componenti. Dal 2017, accompagniamo il suo skipper, Thomas Ruyant, nel suo ambiente mutevole e complesso, soggetto all’insicurezza…
Un’esigenza di efficacia e competitività prima di tutto
La sfida principale del team TR Racing non è altro che migliorare le prestazioni in un universo altamente sicuro, per lanciarsi nella corsa del Vendée Globe, il giro del mondo in solitaria senza scali e senza assistenza.
Il suo IMOCA è un prototipo composto da sensori elettronici, con 250 fonti di informazioni e parametri variabili acquisiti più volte al secondo.
Più che una barca, Thomas Ruyant deve comandare una vera e propria impresa, che gestisce centinaia di gigabyte di dati. Per garantire la sicurezza e la competitività dell’intero team, è essenziale acquisirne la padronanza in ogni dettaglio.
“Navigando intorno al mondo e in solitaria su imbarcazioni dove tutto è nuovo, la collaborazione con Advens ci ha aiutato a mettere a punto rapidamente la nostra barca, per poi fare un ulteriore passo avanti migliorando significativamente le prestazioni e la sicurezza, sfruttando al meglio tutti i dati disponibili a bordo.”
Thomas Ruyant • Durante il Tech Rocks 2022
Un ambiente mutevole e insicuro
Angolo o forza del vento, tensione di una cima, rotazione dell’albero, stato dei timoni e dei foil: il funzionamento dell’IMOCA dipende da innumerevoli dati. È ciò che permette di prevedere i problemi e i danni e di adattarsi a ogni situazione.
La nostra competenza è proprio questa: aiutare il team ad analizzare avvisi, eventi e log in un ambiente instabile e complesso, per reagire a eventi imprevedibili che dipendono da molteplici parametri.
Strumenti per assistere lo skipper nei processi decisionali
Grazie ai dati analizzati, le impostazioni dell’imbarcazione possono essere ottimizzate: con la creazione di allarmi in caso di superamento di una soglia di tolleranza, oppure attraverso strumenti, cruscotti eindicatori che migliorano il processo decisionale.
Anche con un computer a disposizione, la connessione in mare è complessa e richiede un’interfaccia semplice. È stato sviluppato un software per facilitare il lavoro di Thomas e consentirgli di regolare le impostazioni della sua barca a vela monoscafo di 60 piedi.
Big Data, software, algoritmi, appliance: la nostra base tecnologica viene applicata per creare standardizzazioni, raccogliere dati, identificare e anticipare attacchi e comportamenti dannosi.
“Forniamo ai team TR-Racing una serie di strumenti per l’analisi dei dati a terra, attraverso le nostre infrastrutture e i nostri servizi SOC. In questo modo gli ingegneri di TR-Racing hanno a disposizione strumenti potenti per analizzare i dati dopo l’evento. Possono “rivedere” le sessioni di navigazione e capire l’impatto di una particolare impostazione sul comportamento della barca. Grazie a questi strumenti e innovazioni, Thomas può concentrarsi sulla strategia di gara, sulle traiettorie e sulle manovre.”
Jérémie Jourdin • CTO di Advens
Una sicurezza ottimale
In mare, uno skipper deve poter recuperare le carte meteorologiche e comunicare con la propria famiglia. Pertanto, è necessario che sia ben protetto, che sia in grado di utilizzare la rete Wi-Fi senza ostacoli e che disponga dei giusti strumenti di navigazione.
Sosteniamo Thomas con l’obiettivo di fornirgli i migliori piani possibili e procedure chiare da seguire in caso di problemi.